“D’Albugnano e di altre scoperte” Spirito diVino

In giro per l’Italia, alla scoperta di etichette che impreziosiscono il mondo enologico.

Nel cuore dell’Astigiano, su una dorsale di terra bianca, Cascina Gilli è un’azienda che ci ha colpito per la spericolatissima facilità di beva e per la precisissima messa a fuoco di ciascuno dei suoi vini. Nelle due Freisa, per esempio, stupisce l‘espressività speziata e l’alta risoluzione del sorso; il succo innervato di agrumi e la penetranza, in particolare, di Arvelé, fanno invece sospettare una bella prospettiva in termini di longevità. Arrivando però, alla vera e propria novità, almeno per noi, abbiamo trovato gioviale e felice all’inverosimile l’assaggio del Nebbiolo “Notturno” Albugnano Doc Superiore, della cui gioiosa espressività partecipa, invero, anche la Malvasia di Castelnuovo Don Bosco: un vino abboccato eppur facilissimo da bere, commovente nell’equilibrio delle sue parti. L’azienda, peraltro desta il nostro interesse perché, dal 2019, è in atto un gemellaggio con la galleria d’arte svedese Nevven, di cui diventa la residenza estiva. Ci sembra dunque imprescindibile almeno una visita, per toccare con mano le installazioni e le opere d’arte site specific e vedere, nel suo habitat naturale, l’etichetta d’artista firmata da Charlott Weise.